Razionale

Il principio di declinare la gestione del rischio infettivo e le terapie correlate come un puzzle in cui, mettendo al centro il paziente, si coagulino attorno a lui più professionalità è ormai universalmente riconosciuto dalla letteratura scientifica e nella pratica clinica. Per reiterare e perfezionare questo modello operativo, che dà ai clinici di riferimento, all’infettivologo, al microbiologo ed al farmacologo pari dignità e responsabilità nella gestione di ogni singolo caso, riteniamo necessario un confronto ed un aggiornamento continuo. 

Per tale motivo accanto al tradizionale appuntamento annuale in presenza che da anni rappresenta il momento di condivisione dell’approccio metodologico multidisciplinare al rischio infettivo, abbiamo ritenuto coerente proporre un progetto di valenza pluriannuale, che si propone step by step, di approfondire in modo completo più temi singoli. 
Ciò avverrà sfruttando il sistema della formazione a distanza con una valenza massimamente interattiva che partirà dalla proposta, approfondendo la tematica oggetto dell’incontro attraverso una prima valutazione critica delle conoscenze e delle consuetudini gestionali, proponendo una seconda serie di 4/5 domande inerenti gli unmet needs ancora presenti nella pratica clinica. 

Dopo una seconda discussione interattiva, un esperto del tema, proverà a riassumere evidenze e dubbi, proponendo una ipotesi di stato dell’arte aggiornato. 
Accanto ad un momento di upgrade scientifico / metodologico iniziale, sono stati scelti argomenti ritenuti esaustivi di alcune complessità di particolare rilievo, rispetto ai quali la condivisione dei percorsi diagnostici e dei principi di trattamento medico e chirurgico appare meritevole di aggiornamento costante. Essi rappresentano però solo una parte degli ambiti di complessità che il team multidisciplinare deve accettare e gestire, ed è per questo che ci proponiamo, con l’aiuto di tutti, in primis dei partecipanti, di garantire un percorso di formazione post laurea sempre aggiornato 

ESPERIENZA REAL LIFE

Nella parte relativa all’ESPERIENZA REAL LIFE, verrà spiegato come in ogni situazione clinica d’urgenza, la valutazione iniziale, che consiste nel definire il grado di gravità dimostrato o potenziale, determinerà la gestione terapeutica e l’orientamento del paziente.

Obiettivo Formativo

2 - Linee guida - protocolli - procedure

Responsabile Scientifico

Prof. Federico Pea
Ordinario di Farmacologia, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Direttore Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica, Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Prof. Gian Maria Rossolini
Professore Ordinario di Microbiologia e microbiologia clinica
Direttore Laboratorio Microbiologia e Virologia 
A.O.U. Careggi di Firenze

Prof. Pier Luigi Viale
Professore ordinario 
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
Direttore Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali
Università degli Studi di Bologna

Faculty

Bartoletti Michele (Milano)
Bonifazi Francesca (Bologna)
Pea Federico (Bologna)
Rossolini Gianmaria (Firenze)
Viale Pierluigi (Bologna)

Requisiti di Sistema

Per la fruizione e l'accesso al corso ECM saranno necessari computer (Windows o Mac) oppure smartphone/tablet (iOS/Android),

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• Microsoft Edge (nuova versione basata su Chromium) (consigliato)
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I seguenti browser non sono supportati:

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• Microsoft Edge (versione precedente non basata su Chromium)

Attività obbligatorie

È necessario seguire il 90% dell'attività formativa.
Al termine del Congresso, verranno resi disponibili i questionari di valutazione e di gradimento.
Il discente avrà 72 ore di tempo per compilare i questionari entrambi indispensabili per l'ottenimento dei crediti ECM.
Questionario di valutazione (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione).

La normativa ministeriale in vigore dal 23/06/2014 prevede che:

• numero massimo di tentativi a diposizione: 5
• soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

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